L’handbyker Francesca Fenocchio è la testimonial UNASCAbile per il Piemonte
Francesca Fenocchio, nata il 9 dicembre 1978, vive ad Alba, in Piemonte.
Crocevia Nel 1999, a causa di un ependimoma (tumore begnino) all’interno del midollo spinale, si è trovata sulla sedia a rotelle. Aveva 19 anni. Era in sala operatoria il giorno-crocevia che le rovesciò il destino come un calzino. Doveva infatti andare in Germania a imparare il tedesco e, da diplomata dell’Istituto
Alberghiero, lavorare in un bar ristorante. La trafila fu lunga: 1 anno di ricovero all’unità spinale di Torino dove ha imparato l’autosufficienza.
Carriera Scartata l’università, assieme all’istruttrice di nuoto, Cristina Gilardi, fondò, a novembre 2005, Sportabili Alba, l’associazione per promuovere la pratica sportiva tra persone con disabilità. Così fece da cavia e , dopo soli dieci giorni, riuscì a concludere la prima gara di handbyke.
Palmares Fu l’inizio della carriera. E’ campionessa Italiana dal 2008 su strada e dal 2009 sia su strada che a cronometro. Nel 2009 la prima convocazione in Nazionale.
Quindi il bronzo ai Mondiali a Bogogno. L’anno successivo Francesca ha vinto titoli italiani (cronometro, linea), per il secondo anno si è laureata Campionessa Europea e ai Mondiali in Canada ha vinto due medaglie di bronzo (crono e linea). Ha vinto anche le maratone di Padova, Venezia e Firenze.
Alle Paralimpiadi di Londra 2012 ha conquistato la medaglia d’argento nella staffetta con Alex Zanardi e Vittorio Podestà.