Riccardo Marchesini, 47 anni senza una gamba da
quasi 28 anni è canoista e istruttore, ed ha
conseguito il brevetto per insegnare la canoa ai
diversamente abili, gareggia da sempre sui fiumi con i
normodotati, ed è sette volte campione regionale e
secondo a due campionati Italiani a squadre sempre con i
normodotati, Nella paracanoa
ha vinto due titoli italiani in K2 e medaglia di bronzo
in K1, arrivato primo nella categoria Va'a in coppa del
mondo a Vichy in Francia ed arrivato quarto ad agosto
2010 nei campionati del mondo di Poznan in Polonia
nella categoria Va’a (la canoa polinesiana)’’.
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‘’Sono un uomo – racconta Marchesini sul
sito
‘Veri Eroi’ - perchè GRAZIE alla perdita
della mia gamba oggi mi emoziono, mi emoziono
davanti ad un cane abbandonato, mi emoziono
davanti a chi soffre, mi emoziono per i
sentimenti veri, sì, grazie a Dio l’intervento
che mi ha tolto la gamba mi ha reso migliore. Ho
percorso in canoa rapide di terzo, quarto grado,
mi sono rovesciato, mi sono emozionato. Oggi mi
emoziono perchè i miei figli sono sensibili,
perchè dentro di loro hanno innato il desiderio
di difendere i più deboli, perchè sono ragazzi
con dei principi… Ho un sogno, dopo anni di
esperienza sui fiumi e il brevetto da istruttore
per insegnare la canoa a persone disabili……
Prendere in braccio quante più persone possibili
vivono la loro vita su una carrozzina ed
adagiarle dolcemente su di una canoa, per poter
fare vivere loro attimi intensi, |
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per fare capire loro che ciò che mi
è accaduto era per uno scopo…. Mai
arrendersi, mai, non avrei mai pensato
di arrivare ai primi posti di un
campionato del mondo a 47 anni, ma
quando penso a come è potuto accadere
l’unica risposta che trovo è forse non
ho mai mollato,, |
nonostante tutto tutti noi abbiamo dentro questa forza,alcuni la trovano
da soli,altri come me hanno bisogno di qualcuno
che gli indichi la strada……’’ |
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